Il sonno diurno è una componente fondamentale delle nostre giornate: aiuta i piccoli a non accumulare stanchezza, scandisce gli orari e ci permette di sperimentare varie forme di addormentamento. Eppure, anche se stanchi, delle volte sembrano dormire molto poco. Perché succede? Una precisazione è necessaria. Quando parliamo di pisolini brevi ci riferiamo a nanne più brevi, della durata di un ciclo del sonno che non supera i 50 minuti circa, e che spesso si limita a soli 30 o 40 minuti. Le ragioni per le quali i pisolini possono frammentarsi a questo modo, e richiedere il vostro supporto per ricollegare i cicli del sonno, possono essere diverse. Le più comuni sono:

L’età

Prima dei 5 mesi è normale che il sonno diurno non sia consolidato, e che abbia quindi una durata variabile. In concomitanza con la regressione del sonno del quarto mese e ancora con l’arrivo del quinto e sesto mese, molte mamme lamentano pisolini molto ridotti, che richiedono supporto per essere allungati. No panic! Si tratta di una fase del tutto naturale, che si assesterà nel tempo.

L’ambiente

Più si cresce, più si diventa sensibili all’ambiente: luci, rumori e presenza dei genitori possono infatti frammentare il sonno, aumentando il numero di risvegli e rendendo il sonno più leggero. In questo caso, il mio consiglio è sempre quello di fornire dopo una certa età (superati i 4 mesi) ambienti completamente bui, senza rumori o stimoli particolari. Se apprezzano, i rumori bianchi possono essere d’aiuto.

La stanchezza

La stanchezza non aiuta. Un eccesso di stanchezza può originarsi dal mancato rispetto delle Finestre di Veglia, il che aumenta la pressione del sonno e riduce la durata dei pisolini. Il mio consiglio è sempre quello di rispettare le loro necessità proponendo pisolini senza mai far trascorrere troppo tempo.

La Fame

La fame può essere una causa di pisolini frammentati. Verificate sempre la distribuzione delle poppate per accertarvene.   Ultimo ma non per importanza, gli stimoli al sonno. Come accade per noi dopotutto, a volte il sonno si collega a determinati stimoli: ciuccio, movimento, suzione. Se i piccoli sono abituati a dormire solo in determinati modi, con determinati stimoli, nella transizione tra cicli del sonno è probabile che si sveglieranno. Guidateli dolcemente in questa transizione e provate la notte a proporre stimoli più variegati. Con grande calma, serenità e costanza sono certa che riuscirete a consolidare il sonno diurno. E voi come ve la state cavando con i pisolini? Qui in Area Riservata troverete tanti contenuti come questo oltre a moltissime dirette ogni settimana in cui parlare direttamente con me. Avete domande? Vi aspetto per parlarne! Un abbraccio, Tata Elena