Ciao Mamme! Ciao Papà!

Come gestire il ritorno all’ora solare?

Il passaggio dall’ora legale all’ora solare, previsto ogni autunno, è un cambiamento ma che dobbiamo affrontare senza paura.

Nonostante questa transizione possa creare qualche difficoltà, voglio rassicurarvi che tutto andrà bene. È normale che ci voglia qualche giorno per adattarsi al nuovo orario, ma con piccoli accorgimenti e un po’ di pazienza si può fare tutto.

E se avrete bisogno di un ulteriore supporto, ci incontreremo in diretta su Instagram la settimana successiva al cambio dell’ora per rispondere alle vostre domande e offrirvi consigli pratici.

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Come il ritorno all’ora solare può influire sul sonno dei bambini.

L’orologio biologico dei bambini, regolato dalla luce naturale, può risentire del cambiamento di luce al mattino e del buio anticipato la sera.

Questo può tradursi in:

• Difficoltà a svegliarsi al mattino: L’oscurità mattutina può rendere più difficile per il bambino alzarsi al solito orario. So che la paura è che si sveglino prima perché vanno a letto più tardi, è una seconda possibilità che non deve preoccuparvi. Gradualmente potrete metterli a letto un pochino dopo.
• Se si svegliano presto non eccedete con la quantità di sonno dei pisolini. Cercate di mantenere lo stesso ritmo.
• Resistenza all’addormentamento serale: Poiché l’ora della nanna arriverà “prima” a livello biologico, il bambino potrebbe avere difficoltà a percepire il momento del sonno come adeguato. In questo caso intratteneteli in attività rilassanti un pochino alla volta e non spaventatevi per un po’ di nervosismo iniziale.
• Possibile sonno frammentato e irritabilità: La rottura della routine può portare a risvegli notturni più frequenti e a una maggiore irritabilità durante il giorno. Per un periodo limitato nel tempo.

Cosa fare: strategie pratiche per gestire il cambiamento

Non abbiate paura di questo piccolo aggiustamento. Osservare prima se e come il cambio d’orario incide sul sonno del vostro bambino vi aiuterà a capire quanto intervenire sulla routine serale, evitando di forzare subito un cambiamento che potrebbe non essere necessario, soprattutto se è la prima volta che affrontate questa situazione.

Se possibile, iniziate a spostare l’orario della nanna e del risveglio di 10-15 minuti ogni giorno, iniziando pochi giorni prima del cambio dell’ora o subito dopo (il mio consiglio). Questo aiuterà il loro orologio biologico ad adattarsi gradualmente.

Mantenete la routine serale invariata.

La routine è la vostra migliore alleata. Continuate con i rituali pre-nanna che funzionano per voi, come la lettura di una favola, per i più grandi un gioco o un’attività gradita.

Mantenere abitudini familiari aiuterà il bambino a percepire stabilità, anche con il cambiamento dell’orario.

Esporre il bambino alla luce naturale:
La luce naturale è un potente regolatore del ritmo circadiano. Assicuratevi che il vostro bambino sia esposto alla luce del giorno, specialmente al mattino, per favorire l’allineamento del suo orologio biologico.

Osservare e adattare:
Prima di forzare un cambiamento drastico nell’orario della nanna, osservate il comportamento del vostro bambino nei primi giorni. Alcuni bambini si adattano rapidamente senza bisogno di modifiche significative. Se notate difficoltà, potete introdurre un cambiamento progressivo, ma senza fretta.

Create un ambiente di sonno ottimale:
Assicuratevi che la stanza sia buia, fresca e silenziosa. Se la luce esterna interferisce, le tende oscuranti possono essere utili per mantenere un ambiente ideale per dormire.

Il passaggio all’ora solare è una transizione temporanea e con un po’ di adattamento tutto tornerà alla normalità. Ricordate che è importante osservare come il bambino reagisce al cambio di orario e procedere con gradualità. E non dimenticate: se avete dubbi o difficoltà, ci vedremo in diretta su Instagram la settimana successiva al cambio dell’ora, dove risponderò alle vostre domande e vi offrirò tutto il supporto di cui avete bisogno.

Un abbraccio Tata Elena ❤

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